Lucidatura marmo con lavorazione artigiana
I vantaggi e le opportunità di una levigatura pavimento con lavorazione artigianale
Lucidare il marmo: un po’ di storia
In antichità il marmo le altre pietre lucidabili venivano lavorate e levigate grazie al supporto di altre pietre come l’ossalina, la pietra pomice e anche il piombo. Si tratta di pietre acide di origine vulcanica e che venivano cavate appositamente per la lavorazione e il trattamento a lucido dei supporti lapidei di marmo, onice, travertino,ecc
Nelle antiche cave di Marmo, come per esempio le cave di Marmo di Carrara, che tanto hanno contribuito alla storia e l’abbellimento della nostra città, il lavoro era quasi del tutto manuale e animale.
Una volta tagliate le lastre di marmo, queste venivano lucidate con enormi mole grazie al lavoro dagli asini. Gli operai, invece, montavano sotto le calzature dei supporti di pietra pomice legati con cuoio di vitello. Grazie a questo semplice stratagemma era possibile rifinire la levigatura del marmo.
Già in questi periodo storico le grane di pomice non erano numerate, ma selezionate sulla base dell’ abrasività della pietra e venivano utilizzate per rifinire a mano la levigatura.
Nella storia grandi artisti hanno tramite maestri artigiani ,interpretato l’arte della scultura e lucidatura dei supporti in maniera sublime,uno su tutti Michelangelo.
Nel corso degli anni anche un’arte antica come quella della lucidatura del Marmo è andata evolvendosi.
Per quanto riguarda la lucidatura di superfici come i pavimenti, una vera e propria rivoluzione è stata quella dell’avvento delle levigatrici moderne.
Questi strumenti rappresentano un ottimo esempio di come tradizione e innovazione possano sposarsi per dar vita a strumenti di grande importanza.
Le levigatrici moderne, infatti, lavorano sempre con l’ausilio di mole, ma piuttosto che essere utilizzate dalla forza umana possono raggiungere la velocità e forza ragguardevoli delle macchine.
Le mole oggi sono in cemento e resine e, in modo particolare per la lavorazione del marmo, con supporti in diamante e diamantati.
Per quanto la lavorazione del marmo affonda le radici nella tradizione antica delle maestranze artigiane, la tecnologia si e’avanza inarrestabile. Nuove scoperte, l’utilizzo di nuovi materiali, portano scoperte innovative più o meno rapidamente.
Ogni nuovo ritrovato vede uno sviluppo nel suo settore di competenza, ma poi inevitabilmente finisce per essere utilizzata anche in altri settori quando se ne vede l’opportunità.
Un esempio è la lavorazione del marmo a diamante, che ha portato dei vantaggi anche alla lavorazione dei materiali lapidei in genere: i vari tipi di marmo, ma anche il cotto.
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